Informazioni di mercato  Nessuna modifica sostanziale dopo la forte riduzione dei prezzi

I prezzi del petrolio sono scesi di oltre il 4% martedì, toccando i minimi di quasi due settimane.
A causa dell'indebolimento delle prospettive della domanda e dopo che i media hanno dichiarato che Israele non attaccherà i siti nucleari e petroliferi iraniani, attenuando i timori di un'interruzione delle forniture.

Dopo la recente correzione, potremmo aspettarci una stabilizzazione dei prezzi nel breve termine, in quanto gli operatori di mercato rivalutano gli ulteriori sviluppi sul fronte geopolitico. Inoltre, si attende ancora maggiore chiarezza sulla politica fiscale cinese e la mancanza di dettagli sembra gettare un po' di incertezza sull'impatto finale sulle prospettive della domanda di petrolio. Secondo i media locali, la Cina potrebbe raccogliere altri 6.000 miliardi di yuan (850 miliardi di dollari) nell'arco di tre anni attraverso speciali titoli di Stato per rilanciare un'economia in crisi, anche se ciò non è riuscito a ravvivare il sentimento sul mercato azionario del Paese.

Sul fronte della domanda, questa settimana sia l'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio che l'Agenzia Internazionale per l'Energia hanno tagliato le loro previsioni di crescita della domanda globale di petrolio nel 2024, con la Cina che ha rappresentato la maggior parte dei declassamenti.

1 USD = 0.8626

Aggiornamento: 16.10.2024, Prossimo aggiornamento: 17.10.2024

Le news di mercato si occupano dell’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi. L’andamento effettivo dei prezzi in Svizzera può variare anche a causa di altri fattori, come i costi di trasporto, il trasporto fluviale sul Reno o il tasso di cambio del dollaro. Le news di mercato si occupano dell’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi.